venerdì 27 aprile 2012

Notte brava

Non la mia, tranquilli. Le mie notti hanno smesso di bravare nel 1995. Qualcuno però stanotte si è divertito con il mio scarcagnato scooter, quello che utilizzo nei miei quotidiani impegni di accompagnatore scolastico della prole e nelle fasi di avvicinamento, sempre quotidiane, alla fermata della metro, mezzo che poi mi conduce al lavoro.

Questo qualcuno ha forzato il bauletto (non che ci volesse tutta questa forza per forzarlo, era tenuto insieme da un cordino, bella forza) e ne ha sparpagliato il misero contenuto sull'asfalto, ma non prima di prelevare dal suo interno e trattenere per sè il mio vecchio e nero casco. A dir la verità, stamattina, nel vedere lo scempio, e nel constatare che i documenti di circolazione messi insieme con il nastro adesivo, i vecchi guanti bucati e lo straccio rosso polivalente erano ancora nei pressi, non ho pianto troppo per il casco, unico mancante all'appello. Sono i piccoli vantaggi di avere una vecchia moto con vecchi accessori. Il casco era ormai giunto a fine vita, già da tempo perdeva lembi di imbottitura direttamente sul mio glabro cranio. Avrei dovuto cambiarlo mesi fa, ma la mancanza di voglia, legata ad una certa taccagneria che mi prende ogni volta che si parla di motori, mezzi di locomozione e loro manutenzione, me lo impediva. Ho dato un'ultima occhiata ai cassonetti immondezziferi dei paraggi (forse nel fondo del mio animo nutrivo ancora la speranza che il qualcuno, una volta accortosi dello stato di conservazione del copricapo di sicurezza frescamente sgraffignato, se ne fosse sbarazzato immantinente. Ma niente copricapi nei cassonetti.) e ho pensato: b
eh, poco male, da oggi nuova vita.
Obiettivo del fine settimana: trovare il casco più economico in commercio sul web. Per ora sono arrivato a 36 euro spese di spedizione incluse, accetto suggerimenti per risparmiare ulteriormente.
Nel frattempo ringrazio i bravi notturni per la spinta inferta con il loro scapestrato gesto al rinnovamento del mio parco accessori da locomozione.

8 commenti:

  1. Casco di banane?

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  2. casco di sicurezza per velocipedi ammotorati. trovato ieri a 21 dobloni dell'europa unita.

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  3. Bell'esempio che dai alla tua prole... andare al risparmio sulle dotazioni di sicurezza!

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  4. loro non sanno nulla del bilancio familiare, ne quanto pago il casco ne i limiti alle spese con i quali inevitabilmente dobbiamo fare i conti. per loro siamo inestinguibilmente ricchi. beata infanzia.

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  5. Felix30/4/12

    Non posso credere al fatto che non vedro' piu' quel lembo rosso scolorito con arabeschi bianchi fuoriuscire dal quel pezzo di materiale termoplastico nero senza visiera e tutto graffiato, probablmente l'unico su roma piu brutto del mio... Ora non piu'...

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    1. Non disperi mr. Felix, gira ora indisturbato per Roma qualcuno messo peggio del Tacchino che lo indossa ancora con orgoglio. E l'ha pagato meno del Tacchino.

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  6. Anonimo2/5/12

    Pur non conoscendola mi chiedo: sicuro che l'autore della "bravata" non sia stata la madre dei tuoi figli, stanca di vederti girare con imbottiture penzolanti?
    Nota di folklore: "Braver" in dialetto modenese significa "sgridare", quindi la notte brava potrebbe essere da noi interpretata come "notte di chi ti sgrida".

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    1. potrebbe essere: è in piena attività di cambio stagione, forse era un modo per consigliarmi di passare a più freschi modelli primavera/estate.

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