Non posso non essere d'accordo con questo post di plus nell'entusiasmo per questo governo che ci è toccato. Il migliore visto nei miei primi quarant'anni. Basta dare un'occhiata all'intervista di domenica scorsa o al descreto liberalizzazioni in corso di predisposizione per farsi un'idea dell'onestà intellettuale, dell'eleganza, del professionismo e dell'efficienza di questo manipolo. Sarà merito dell'assenza di legami con lobbies e cartelli di potere, sarà il momento particolare di emergenza che spinge ad azioni forti, ma una rivoluzione economica e culturale di questo tipo in soli due mesi mi pare un insperato ritorno alla vita.
E se qualcuno prova a dirmi che questo governo non è stato eletto, che non è espressione del voto popolare, mentre lo erano i precedenti, beh allora è un problema del popolo elettore, è un prolema della democrazia, e la conclusione mi viene facile: fanculo a entrambi, al popolo elettore e alla democrazia.
A me invece non piace. Basta che guardi gli azionisti di maggioranza in Parlamento. Faranno qualcosa si, ma molto gattopardescamente (bellissima la copertina dell'Espresso). Sempre con i soliti giochi dei ricatti incrociati. E' cambiato lo stile, ed è già qualcosa, ma poco di più. Fosse stata una persona veramente seria non si sarebbe prestata a fare il tappabuchi di un vuoto politico. Accetto scommesse che tra un anno, nonostante tutte queste chiacchiere, continueremo lo stesso ad avere taxi, notai, ecc... carissimi, introvabili, ecc.... ? Scommettiamo?
RispondiEliminaÈ il migliore anche per me. E io di anni, altro che quaranta!
RispondiEliminaSi io scommetto una cassa di birra artigianale ma, se Giovedi passa il decreto legge sulle liberalizzazioni, tu avrai gia' perso io, nella peggiore delle ipotesi , paghero' fra un anno
RispondiEliminaCi stai ?
Una scommessa non può essere a somma zero... Se l'obiettivo delle liberalizzazioni è far scendere i prezzi per i consumatori, anche attraverso le riduzioni delle barriere all'entrata io scommetto sugli esiti non sulla pubblicazione di norme con un bel titolo.
RispondiEliminaQuindi sono disposto a scommettere che:
a) tra un anno, quando avrò perso il lavoro, continuerò a non poter tentare la carriera di tassista se non sborsando un sacco di quattrini (per i quali la mia liquidazione non sarà sufficiente)
b) tra un anno, quando avrò bisogno di un taxi, pagherò le stesse cifre assurde che pago adesso
stesso dicasi per i notai, ecc....
Ovviamente sarei ben felice di perdere e di offrire bevute a tutti gli altri. Ne riparliamo tra un anno (ah, dimenticavo, tra un anno, nel 2013, come ci hanno promesso avremo anche azzerato il deficit ed intaccato lo stock di debito pubblico!!!)
Io, comunque la mettiate, mi prenoto per una bottiglia di quella birra artigianale, chi la paga la paga. Ma se la paga e. Godo parecchio di più.
RispondiEliminaAnzi, perche nessuno sfugga alle sue responsabilità, e io non rimanga a bocca asciutta, stabiliamo subito luogo e data: l'ultimo sabato di gennaio 2013 a casa del Tacchino che passa così da ospite virtuale a ospite vero.
RispondiEliminaGià segnato sul calendario!
RispondiEliminain base alla notizie di oggi le quotazioni di e. stanno crollando...
RispondiElimina