Ho intenzione di continuare l'analisi dei livelli più infimi del regno animale. Abbiamo già parlato delle galline, ora tocca alle zanzare.
Mi sono sempre chiesto a cosa servissero, le zanzare. Voglio dire, ogni animaletto, ogni pianta, ogni essere vivente ha un suo ruolo nell'ecosistema, giusto? Così perlomeno si sono sforzati di insegnarci le maestre e Piero Angela. Che so, le spine pungono le dita, ma servono alle piante per difendersi; le fragole sono dolci così gli uccellini le mangiano e scacazzano i semini in giro per il creato permettendone la diffusione; i fiori sono belli e colorati così attirano le api che con le loro zampire ne spargono il polline, il pollo lo mangiamo, il latte lo beviamo, il legno lo bruciamo.
E le zanzare? Rompono solo i coglioni a tutti, non credo servano come cibo per nessuno o comunque se ne potrebbe fare a meno (sono praticamente senza peso e per nulla nutrienti), non spargono polline, non mangiano né tantomeno cacano semi, non facilitano i rapporti sessuali tra cavallo e giumenta, non servono ad aumentare la bellezza del mondo né la sua efficienza. Qualcuno dice che sono un errore della creazione o dell'evoluzione visto che non servono a niente e a nessuno.
E invece. La possibilità dell'errore della creazione non la prendo in considerazione, e non perchè non creda negli errori. Non credo nemmeno che questi insetti inutili siano il frutto di un errore dell'evoluzione, anzi. Credo siano una delle prove migliori del meccanismo fondamentale dell'evoluzione, ossia l'algoritmo della selezione naturale, e credo che dimostrino in maniera lampante la mancanza di ogni fine nella vita. Non devono servire per forza a qualcosa, non è per questo che si sono evolute e sono sopravvissute per milioni di anni. Sono semplicemente il frutto di un preciso meccanismo automatico ed indipendente, e sono lì solo perchè sono perfette per sopravvivere. Non devono essere cibo o essere utili in qualche altro modo ad altre specie o essere inserite in qualche complesso ecosistema o catena alimentare. Tutte fregnacce, tutte schematizzazioni fasulle della realtà. Semplicemente sono adatte a vivere e ad avere una progenie, nient'altro che questo.
E hai detto niente.
Formidabili, 'ste cazzo di zanzare.
Mi sono sempre chiesto a cosa servissero, le zanzare. Voglio dire, ogni animaletto, ogni pianta, ogni essere vivente ha un suo ruolo nell'ecosistema, giusto? Così perlomeno si sono sforzati di insegnarci le maestre e Piero Angela. Che so, le spine pungono le dita, ma servono alle piante per difendersi; le fragole sono dolci così gli uccellini le mangiano e scacazzano i semini in giro per il creato permettendone la diffusione; i fiori sono belli e colorati così attirano le api che con le loro zampire ne spargono il polline, il pollo lo mangiamo, il latte lo beviamo, il legno lo bruciamo.
E le zanzare? Rompono solo i coglioni a tutti, non credo servano come cibo per nessuno o comunque se ne potrebbe fare a meno (sono praticamente senza peso e per nulla nutrienti), non spargono polline, non mangiano né tantomeno cacano semi, non facilitano i rapporti sessuali tra cavallo e giumenta, non servono ad aumentare la bellezza del mondo né la sua efficienza. Qualcuno dice che sono un errore della creazione o dell'evoluzione visto che non servono a niente e a nessuno.
E invece. La possibilità dell'errore della creazione non la prendo in considerazione, e non perchè non creda negli errori. Non credo nemmeno che questi insetti inutili siano il frutto di un errore dell'evoluzione, anzi. Credo siano una delle prove migliori del meccanismo fondamentale dell'evoluzione, ossia l'algoritmo della selezione naturale, e credo che dimostrino in maniera lampante la mancanza di ogni fine nella vita. Non devono servire per forza a qualcosa, non è per questo che si sono evolute e sono sopravvissute per milioni di anni. Sono semplicemente il frutto di un preciso meccanismo automatico ed indipendente, e sono lì solo perchè sono perfette per sopravvivere. Non devono essere cibo o essere utili in qualche altro modo ad altre specie o essere inserite in qualche complesso ecosistema o catena alimentare. Tutte fregnacce, tutte schematizzazioni fasulle della realtà. Semplicemente sono adatte a vivere e ad avere una progenie, nient'altro che questo.
E hai detto niente.
Formidabili, 'ste cazzo di zanzare.
Commenti:
RispondiElimina#1 12 Aprile 2011 - 19:45
E il bello è che noi, al contrario, nel mondo delle zanzare a qualcosa serviamo: siamo il loro pollame. Formidabili 'sti cazzo di umani! Pdb
utente anonimo
#2 13 Aprile 2011 - 06:37
Le zanzare sono il pasto di uccelli ed anfibi vari, gnurant! e.
utente anonimo
#3 13 Aprile 2011 - 22:46
Se è per questo anche del più perfetto ibrido tra i suddetti: il pipistrello. Credo inoltre, se volessimo essere teleologici, che l'esistenza delle zanzare abbia stimolato parecchio anche l'evoluzione di noi umani: l'invenzione degli insetticidi, la bonifica delle zone paludose, gli strepitosi viaggi navali alla ricerca del chinino... Pdb
utente anonimo
#4 15 Aprile 2011 - 09:53
eehm...disturbo?
mi viene di fermami intimidita sulla soglia, perchè questo blog sembra piuttosto un dialogo tra te e Pdb, che a tratti è il vero titolare del blog....
eehhm. Geniale questa affermazione sulle zanzare. Mi piace la totale assenza di pensiero religioso ovvero dell'idea che l'esistenza sia frutto di un disegno superiore.
(complimenti.....buona giornata.....lascio accostato o chiudo?)
rigorosamenterosso
#5 15 Aprile 2011 - 11:15
Nessun disturbo, anzi.
Hey ragazzi, c'è una nuova, sta a vedere che diventiamo davvero in cinque stavolta, mi raccomando fate i bravi, rimettetevi le scarpe e non la fate scappare.
Scherzi a parte grazie per l'interessamento, anche da parte di pdb. torna quando vuoi.
aaqui
aaqui
#6 15 Aprile 2011 - 12:16
RispondiEliminaonoratissima.
anzi ti linkerò. (con buona pace di pdb, spero)
rigorosamenterosso
#7 05 Maggio 2011 - 15:14
Ho ricevuto da più di un lettore la presunta obiezione che quanto esposto nel post non è del tutto corretto in quanto le zanzare sono cibo per parecchi animali. Potrei dire che ciò è assolutamente accidentale e non toglie nulla al fatto che siano sopravvissute e si siano evolute non in quanto utili come cibo ma in quanto efficienti per la sopravvivenza. Ma voglio fare di più e portare un altro esempio secondo me incontrovertibile: il virus del raffreddore. Mi pare che non serva a nulla se non a fare ammalare gli altri viventi... non è altro che uno spezzone di codice genetico vagante nel mondo e programmato per riprodursi, per provocare starnuti e poco più...e non mi venite a dire che c'è qualcuno che se ne ciba!
Non riesco ad immaginare un fine per il virus del raffreddore, se non quello di rompere i coglioni alla gente e far fare profitti ai produttori di fazzoletti di carta...
aaqui
#8 05 Maggio 2011 - 18:14
Ehm..."da più di un lettore" suona molto chic. In quanto al virus da raffreddore Sig.Tacchino...ecco...mi sembra si stia avventurando su un terreno un po' accidentato...ne e' certo? Allora che dire di leucorree, epididimiti e orzaioli? (Gliel'avevo detto...)
rigorosamenterosso
#9 05 Maggio 2011 - 21:58
Orzaioli? Ehi Rigo, dovevo immaginarmelo, sei un occhio e pensi solo a te stesso. (qui avrei dovuto mettere una di quelle faccette per spiegare che sto scherzando, ma da una parte mi vergogno un po' ad usare dei simboli che non padroneggio, dall'altra, essendo abituato alla lingua parlata, mi sembra quasi offensivo per chi legge dirgli qual'è l'intonazione; è un po' come quelli che ti raccontano una barzelletta e poi la spiegano. Già perché poi sono secoli che si scrivono romanzi, anche umoristici, anche divertentissimi senza bisogno di faccette. Ma che è 'sto bisogno di faccette? Pdb
utente anonimo
#10 06 Maggio 2011 - 08:13
Dice che l'orzaiolo era un pò autoreferenziale?
In ogni caso io l'ho capito benissimo il suo tono anche senza faccina ed è molto difficile che possa offendermi, qualsiasi minchiata il Suo humour possa produrre.
E poi si, ha ragione, non abbiamo davvero bisogno di queste sciocchine, solo che poco tempo fa ho scherzato con un blogger e mi ha mandata a cagare quindi adesso, a volte, mi faccio lo scrupolo di sottolineare che "sto giocando".
Comunque, quello non avrebbe capito nemmeno se gli stavo di fronte.
E' certezza.
rigorosamenterosso
#11 06 Maggio 2011 - 21:20
A) non mi riferivo tanto alle sue faccette colorate - già ma dove le prende? Diavolo oftalmico! - quanto a quelle infernali fatte con la punteggiatura; conoscerne l'intera grammatica è una faccenda da iniziati. B) il blogger da lei citato, qualora l'avesse avuta di fronte, lungi dal comprendere o meno il suo umorismo sarebbe crollato a terra stecchito, giacché io oramai la immagino come Mike Wazowski (Monsters inc.) Pdb
utente anonimo
#12 08 Maggio 2011 - 22:39
Lei e' spassoso Sig. Pdb: 1.Quanto sottilizza! Colorate, punteggiate o dipinte a mano, sempre faccine sono... A disposizione di qualsiasi commentatore, figuriamoci se mi metto a scovarle! 2. Diavolo oftalmico normodotato Sig. Pdb, altro che Monster & Co.! (scusi Sig. Tacchino ma il lettore sopracitato ce l'ha con il mio occhione...)
rigorosamenterosso