Prima: non so a quando risalga la misurazione della distanza tra il CERN di Ginevra e i laboratori del Gran Sasso, distanza di fondamentale importanza per il calcolo della velocità del famoso neutrino. Mi pare però di aver capito che il differenziale sul quale si stanno consumando le eccelse menti del pianeta, dai migliori fisici teorici e sperimentali fino ad arrivare ai consulenti del Ministero dell’Istruzione, è dell’ordine di appena 20 metri: questo sarebbe il vantaggio ottenuto dal neutrino sulla distanza dei circa 730km rispetto ad un più tranquillo fotone. A tal proposito vi segnalo questa ipotesi, che non mi pare da scartare a priori.
Seconda: è vero, il calcio è lo sport nazionale, muove tanti soldi e altrettante passioni, l’italiano medio deve essere continuamente informato su tutto quello che ci gira intorno, dagli acquisti dei campioni agli infortuni, dalle liti col mister agli allenamenti saltati, persino i risultati delle partite sono importanti, e chi se ne strafotte degli sport cosiddetti minori. Ma cazzo, possibile che per trovare questa notizia bisogna googlare con il lanternino?
1º non mi sembra una gran googolata se l'hai trovato sul Messaggero. 2º bella la foto, capisco che correndo hai preso un sacco di sole, ma perché hai quelle ridicole frasche in testa? Pdb
RispondiElimina1) non ho capito l'ipotesi: me la può spiegare come ad una bambina della seconda elementare?
RispondiEliminail neutrino è arrivato prima perchè a causa della deriva dei continenti cern e gran sasso si sono avvicinati di 10 cm?
2)è comunque sempre un keniano.....intorno solo vuoto.....sob
1) vede che l'ha capita, lei si sottovaluta
RispondiElimina2) il precedente detentore era etiope, Haile Gebrselassie
1) aggiungo però che come ipotesi mi pare un po' ingenua. Immagino che le misurazioni siano state effettuate più volte, subito prima e subito dopo l'esperimento, anzi i numerosi esperimenti. Però la cosa mi pareva affascinante.
RispondiEliminaSi Mr. Tacchino, le confermo che nei calcoli si tiene conto persino del moto di rotazione della terra, della deriva dei continenti... Figuriamoci se non hanno pensato al terremoto. Pdb
RispondiEliminaSa di cos'altro si tiene conto nei calcoli? Dei moti mareali che, per quanto minimo, hanno un loro effetto anche sulle rocciosissime Alpi e sugli Appennini. Pdb
RispondiEliminaAh era etiope. Vabbe' sempre terra d'Africa dai! volevo dire che si gioca sempre tutto tra quelle etnie...sig. Tacchino
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