Primo: una ovvia ma doverosa considerazione sulla puntata precedente. Come ho già detto non tutti i numeri sono numeri di Godel. Per essere di Godel un numero deve avere una particolare struttura nella sua scomposizione in fattori primi (ogni numero è scomponibile in un modo solo in fattori primi, teorema fondamentale dell'aritmetica). Prendiamo il numero mille. Prima considerazione: non è minore di dieci, quindi non è il simbolo di una costante. Scomposto in fattori primi mille è: 2^3 x 5^3. La struttura dei numeri di Godel dice che i numeri primi devono comparire tutti e in sequenza, qui manca il 3, quindi 1000 non è un numero di Godel. Più o meno allo stesso modo esistono numeri che pur essendo godeliani non significano nulla. Ad esempio il numero 30 è uguale a 2^1 x 3^1 x 5^1, quindi la struttura pare rispettata, ma i simboli 1, 1, 1 (esponenti dei fattori primi di 30) stanno per "~~~", che non significa un gran che.
Secondo: la preparazione del passo successivo si sta dimostrando particolarmente impegnativa, me devo dire che me lo aspettavo. Mi appello quindi al primo dei miei diritti (tra due post possono passare anche mesi senza che questo significhi che abbia abbandonato il mio intento) e mi prendo una pausa di riflessione. Cercherò di mettere ordine alle idee e concretizzare nei prossimi giorni. Sempre che non vada di nuovo a sciare con la famiglia, nel qual caso il mio equilibrio psicofisico ne sarebbe talmente scosso che in seguito potrei scrivere solo di brufoli e tarzanelli (che non è escluso sia per molti versi più interessante di Godel).
Commenti:
RispondiElimina#1 06 Febbraio 2011 - 23:20
E tu quello lo chiami "sciare con la famiglia"? Apprezzo comunque il tentativo di continuare a scrivere di Godel in un simile w.e. Pdb
utente anonimo
#2 07 Febbraio 2011 - 09:52
Io questo post qui l'ho capito. Chiaro e semplice.
E' il post precedente che mi sfugge completamente, anche se l'ho riletto. Insomma riassumo quello che ho afferrato. Questo tipo dal nome strano ha deciso che vuole dimostrare una cosa (e già qui mi sa che se già ci parti sei uno pieno di preconcetti, ma vabbè). e per dimostrare questa cosa si inventa un linguaggio tutto suo. Un pò come quando da piccolo per non farti capire dagli altri decidevi coi tuoi amichetti di parlare all'incontrario o di sostituire le vocali. Oppure come Tolkien quando vuole rendere più credibile il mondo fantastico del Signore degli Anelli.
Quello che non capisco è perchè ! Già mi sembra un argomento complicato, non poteva spiegarmelo con un linguaggio che già conosco? No! Mi costringe pure ad imparare una nuova "lingua".... Rompicoglioni!
utente anonimo
#3 07 Febbraio 2011 - 22:19
Ma che succede? Adesso sono ammessi tolkieniani tra i commentatori di questo blog? E il prossimo passo verso il baratro quale sarà, un raduno di trekkisti e clingoniani? Pdb
utente anonimo
#4 11 Febbraio 2011 - 11:28
La Prima direttiva della Federazione Intergalattica impedisce di interagire con le civiltà meno progredite, per non interferire con il loro naturale ciclo evolutivo. Mo trovo perciò costretto a non rispondere a PdB.
e.
utente anonimo