giovedì 12 maggio 2011

Post megagalattico (ma effimero)

Quindi non può essere mio, ma dell'esimio Smeriglia:
http://incomaemeglio.blogspot.com/2011/05/risolvere-la-morte.html
Godetevelo

3 commenti:

  1. Anonimo9/11/11

    #1 13 Maggio 2011 - 11:31

    talmente megagalattico che non c'è!
    utente anonimo
    #2 13 Maggio 2011 - 13:26

    diavolo d'uno Smeriglia, lo ha lasciato una sera (ieri) e ora non c'è più...
    forse è una tecnica perchè ne godano in pochi eletti, il post lampo, se lo becchi bene senno ti attacchi...
    mi adeguerò a quest'approccio esoterico al post.

    aaqui
    #3 13 Maggio 2011 - 13:34

    Una supercazzola coi fiocchi! Il Blogger...questo sconosciuto..........
    rigorosamenterosso
    #4 13 Maggio 2011 - 19:11

    Il link funziona! Il post è risorto! Provate, credetemi! Un discepolo.
    aaqui
    #5 13 Maggio 2011 - 22:46

    C'é, c'era già ieri, e sempre ha continuato ad esserci. Temo che i link del Tacchino siano un po' ballerini e necessitino di collante per dentiere. Pdb
    utente anonimo
    #6 15 Maggio 2011 - 00:15

    E' stato un po' come il sangue di San Gennaro...letto. Divertente, arguto e niente affatto effimero dopotutto, sig. Tacchino. Certo per finirlo tutto ho dovuto chiedere ferie...
    rigorosamenterosso
    #7 16 Maggio 2011 - 09:12

    Ehy, ma il post della destabilizzazione on the rocks chi se l'è fumato?
    Il sig. Tacchino sperimenta l'esoterica pubblicazione lampo.
    Dai, vabbè. In fondo sò regazzi...
    rigorosamenterosso
    #8 17 Maggio 2011 - 11:12

    Solo una precisazione. La religione cattolica prevede la resurrezione dei corpi e la vita eterna (con il corpo, lo giuro). Il corpo e la sua resurrezione dopo la morte è il centro e l'unica cosa distintiva della religione cattolica. Tutto il resto è condimento, insalata, a volte anche cazzate, la sostanza è:
    Dopo la morte il nostro corpo verrà ricostruito e la nostra anima (che esendo immortale nel frattempo è andata in giro) rientrerà nel corpo ricostruendoci completamente come eravamo. E non solo questo nuovo corpo non potrà più morire, ma potrà godere come adesso elevato al miliardo. Avremo orgasmi un miliardo di volte più potenti e potremo giocare a tennis con set di 300-400 anni senza mai stancarci. Ovvimente non è tutto automatico altrimenti perchè oggi dovrei scegliere di regalare un giocattolo ad un bambino rom piuttosto che sparargli. Chi verrà giudicato buono, perchè avrà amato, godrà in eterno in paradiso (che però sarà su una terra non un cielo fumoso) chi verrà giudicato cattivo, perchè non avrà amato, patirà le pene dell'inferno per l'eternità, corpo e anima.
    Scusate ora devo andare, non posso mica stare a scrivere in eterno.

    ps glielo dite voi a Smeriglia ? non ho trovato dove postare un commento.

    firmato: devo pensarci
    utente anonimo
    #9 17 Maggio 2011 - 11:21

    Ma il sig. "devo pensarci" su quale specie di pejote ha inciampato?

    rigorosamenterosso

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  2. Anonimo9/11/11

    #10 17 Maggio 2011 - 13:33

    @devopensarci: tutto bello e perfettamente plausibile, come è plausibile che una spazzola rossa orbiti attorno alla Terra (come è raccontato in questo post). Del resto l'una ipotesi non è più probabile dell'altra.
    Apprezzo comunque la partecipazione.

    aaqui
    #11 17 Maggio 2011 - 14:27

    Forse era una precisazione troppo tecnica, dogmatica, di teologia cristiana. Forse traspariva troppo la mia predilezione per gli orgasmi multipli. Sono ossessionato dalla precisione delle fonti e delle citazioni a prescindere dalle valutazioni di merito. Nel blog si parlava di morte, paradisi effimeri, animucce e triangoli, mi è sembrato utile precisare che si attribuiva qualcosa di inesistente a qualcuno di sbagliato. Non c'è niente di più carnale della cristianità. Carne e sangue punto
    Non vendo nulla, soprattutto spazzole, ognuno continui a pettinarsi con ciò che vuole, anche col Folletto Worker.


    "multiplo ma unicum" già "devo pensarci" e poi perchè sarei sig. ?
    utente anonimo
    #12 17 Maggio 2011 - 20:55

    Sig. Devopensarci, giacché da quel che leggo lei è ossessionato dalla precisione delle citazioni e delle fonti le chiederò: dove nei vangeli si parla di set di tennis e di orgasmi? E le dirò inoltre che il Folletto non si chiama Worker. Precisione una cippa! Pdb
    utente anonimo
    #13 18 Maggio 2011 - 11:19

    Finalmente qualcuno attento ai dettagli. Il citato non è quello originale ma la versione sinonapoletana, quasi uguale, di un verde un po' più chiaro ma che costa molto meno. Per il resto ho bisogno di più tempo. Non perdiamoci di vista !

    devo pensarci senza sig.
    utente anonimo
    #14 18 Maggio 2011 - 11:54

    Qui siamo tutti Sig, da quando una commentatrice occhiuta ci ha immaginati come un circolo di buontemponi moooolto attempati che alternano una partita di briscola ad un tremolante commento sul web.
    Anzi, Sig è fin troppo benevolo da parte sua, avrebbe potuto etichettarci come fu o de cuius, quindi la ringrazio per la clemenza.
    Ringrazio anche il Sig. devopensarci per la pioggia di commenti che ha regalato (sia direttamente che per le discussioni che ha stimolato) al mio sempre assetato ma modestissimo blog.
    aaqui

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  3. Anonimo9/11/11

    #15 18 Maggio 2011 - 12:30

    allora, sulla resurrezione dei corpi non mi soffermo dandola per assodata e scontata, cito solo S. Paolo 1 Cor 14 "ma se Cristo non è risorto, vuota allora è la nostra predicazione, vuota anche la vostra fede" poi 22 "come infatti in Adamo tutti muoiono, così in Cristo tutti riceveranno la vita". Sulla natura di questi corpi cosiddetti "gloriosi" possiamo leggere San Tommaso d'aquino che ci spiega che avranno “sottilità e agilità”, cioè, pur essendo effettivamente di carne, non saranno più sottoposti ai limiti di tempo e di spazio come oggi, ma saranno sotto il perfetto dominio dallo spirito, dell’anima, della mente. Quindi, fra l’altro, potremo spostarci semplicemente col pensiero, superando qualsiasi barriera fisica o distanza (GV 20,26 "Venne Gesù, a porte chiuse, stette in mezzo e disse..."). Su questo possiamo anche leggere sui numerosi fenomeni di bilocazione dei Santi (anche in vita) tra cui quelli forse più accessibili sono le testimonianze oculari degli atti del processo di beatificazione di padre Pio.
    Per l'orgasmo cito la rivista Civiltà Cattolica (rivista dei Gesuiti) che riporta il filosofo ebreo-francese (convertito al cattolicesimo) Hadjadj: “Tramite il sesso vogliamo essere sconvolti dall’anima. I genitali erano soltanto il mezzo difettoso di questa penetrazione dell’altro fino all’impenetrabile. Con la risurrezione, a partire da un’anima che la visione beatifica di Dio fa ricadere sul corpo, è l’intera carne che possiede la penetrabilità fisica dell’altro sesso e l’impenetrabilità spirituale dello sguardo (…). Inutile quindi unire le parti basse. L’intensità dell’amplesso e l’altezza della parola si sposeranno con questi corpi profondi all’infinito. Le carni potranno unirsi senza riserve in un bacio di pace, che sarà altresì un inno lacerante al Salvatore”.
    Allora, per il tennis userò una analogia. Gv 21 dopo la morte e resurrezione Pietro &co tornano al loro lavoro iniziale di pescatori delusi e sfiduciati. Che altro potevano fare per campare? Gesù (con il corpo risorto) viene sulla riva e non si mette a svolazzare come uno spiritello lanciando fulmini ma sta sulla riva e gli chiede se gli danno del pesce. Va dai pescatori, si mette con gli altri in fila, neanche lo riconoscono in mezzo alla folla, e gli chiede se gli vendono il pesce. Come se andasse dal fruttivendolo in fila a comprare la frutta. Poi dopo avergli fatto fare la pesca miracolosa loro lo riconoscono e si avvicinano timorosi.
    Lui (che ricordo è morto e risorto con il corpo) non è che si mette a fare l'omelia domenicale dall'alto dei cieli, li invita a mangiare assieme il frutto del loro lavoro ordinario e mangia con loro, con naturalezza. Poi conferma Pietro come primo papa etc. etc. Ora, se Pietro, Giacomo, Giovanni &co non avessero fatto di mestiere i pescatori ma i tennisti ? Gesù con il suo corpo glorioso risorto (ricordo, dopo morte pubblica in croce davanti a tutto il polpolo per soffocamento e la perdita integrale di tutto il sangue) non si sarebbe avvicinato a loro chiedendo di fare due palleggi ?
    In altre parole. Dio si mette accanto ad ogni uomo nella sua situazione specifica, nella sua vita ordinaria per aiutarlo a diventare divino sulla terra attuale. Quando poi saremo davvero con Dio (in paradiso per usare un termine semplicistico ma efficace) non potremo non portarci anche la nostra vita personale specifica per viverla finalmente in pienezza, come si usa dire: da DDDiiiioo !

    devo pensarci
    utente anonimo
    #16 18 Maggio 2011 - 17:37

    Ah vabbe'. La cosa e' piu' grave di quanto pensassi...
    rigorosamenterosso

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